L’ICCD partecipa al festival internazionale di fotografia di Roma con la mostra “Corpi di reato. Un’archeologia visiva dei fenomeni mafiosi nell’Italia contemporanea”

Pubblicato il 18/09/2012

Il 20 settembre 2012 apre a Roma l’XI edizione del Festival internazionale di fotografia. Il tema scelto quest'anno dal Festival è il lavoro, indagato nei suoi mutamenti nello scenario economico attuale e messo in relazione con le trasformazioni avvenute nei linguaggi della narrazione fotografica.

L’ICCD partecipa al Festival inaugurando il 18 ottobre presso i nuovi spazi espositivi dell’Istituto la mostra Corpi di reato, di Tommaso Bonaventura e Alessandro Imbriaco, un progetto dell’associazione ZONA a cura di Fabio Severo, che affronta il tema dei fenomeni mafiosi attraverso l’immagine, seguendo i tanti segni lasciati sul territorio.

Privilegiando l’interesse di pochi, la mafia saccheggia i beni pubblici, primo fra tutti il paesaggio, retrocesso a mero territorio da sfruttare, suolo edificabile o ricettacolo di rifiuti abusivi. Il progetto di Bonaventura e Imbriaco si interroga su come rappresentare oggi l'infiltrazione delle mafie nel tessuto produttivo del paese, in quale modo restituire l'immagine di un simile controllo su ampie parti del territorio italiano e delle sue conseguenze sulle vite dei singoli cittadini.

Con la mostra Corpi di reato l’ICCD coglie l’occasione di continuare la riflessione già avviata sul senso contemporaneo della fotografia di documentazione, ben al di là dell’ambito seppur nobile del Bel Paese.

Inaugurazione
18 ottobre 2012 dalle h. 17,00

Orari mostra
dal 19 ottobre al 23 novembre 2012
dal lunedì al venerdì, h 10.00-18.00