Giorgio Barrera e Niccolò Rastrelli - Andate in pace

Le fotografie di Giorgio Barrera e Niccolò Rastrelli mostrano una ricognizione delle architetture ecclesiastiche italiane post-conciliari, riprese al loro interno durante la funzione sacra, mettendo in evidenza la posizione del sacerdote versus populum, secondo la riforma liturgica operata dal Concilio Ecumenico Vaticano II. Il risultato unisce il valore documentario a una ricerca autoriale che forza il punto di vista, mostrando rigorose vedute architettoniche dell’interno delle chiese - tra cui opere di celebri architetti come Massimiliano Fuksas, Giovanni Michelucci, Paolo Portoghesi, Mario Botta, Gio Ponti, realizzate in numerose città italiane - ma anche un’indagine socio-antropologica, una narrazione dell’Italia di oggi e un ritratto della comunità cattolica.
Nella mostra presentata in ICCD nel marzo 2014 (poi esposta a Milano, Venezia, Firenze e Potenza) gli autori hanno affiancato alle loro opere un’accurata selezione di fotografie storiche di chiese italiane tratte dagli archivi ICCD, realizzate secondo le regole della controriforma cattolica e con i canoni della ripresa documentaria classica.

Bibliografia
“Giorgio Barrera e Niccolò Rastrelli, Andate in pace”,  a cura di Daniele De Luigi
con testi di Laura Moro, Aldo Colella, padre Andrea Dall’Asta, mons. Giancarlo Santi, e una conversazione tra Daniele De Luigi e i fotografi, Edizioni Postcart/iccd, Roma 2013.

Link
Vai alla mostra

Biografie

Giorgio Barrera (1969) lavora con fotografia e video. La sua ricerca indaga la possibilità della fotografia di poter ancora dire qualcosa riguardo la realtà e la soggettività. Il suo lavoro ha ottenuto importanti riconoscimenti, è presente internazionalmente in svariate pubblicazioni e fa parte di collezioni pubbliche e private. Ha esposto all'Art Institute of Chicago, ai Rencontres di Arles, a “Fotografia Europea”, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, al festival di fotografia di Toronto, a San Servolo, alla Somerset House, all’ICCD. Ha collaborato con diversi IIC tra i quali quello di Parigi e di Stoccolma. Affianca la ricerca artistica con l'attività di lecturer e di insegnamento presso alcuni Istituti di Firenze e Milano.

Niccolò Rastrelli è nato Firenze nel 1977. Frequenta il corso triennale di fotografia e si diploma in fotografia presso la Fondazione Studio Marangoni di Firenze dopo aver frequentato il corso triennale. Dal 2004 vive e lavora a Milano, affiancando la ricerca personale ai progetti professionali su commissione. Collabora con testate quali Io Donna - Corriere della Sera, Sportweek, Panorama, Maxim e realizza reportage commerciali per Pirelli. La sua ricerca fotografica si concentra sulle persone e sulla manifestazione della loro identità. Nel 2004 vince il concorso fotografico Fotoesordio con l’opera “Maschere”. Nel 2011 arriva tra i finalisti al concorso Photodreaming con l’opera “Dance Hall”.