Archivio Bellosguardo
Imbriaco \ Fabiani \ Cestelli Guidi \ Alessandrini
Via di San Michele 18
Roma- Contatti per la stampa
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E' visitabile fino al 5 febbraio 2020 la mostra realizzata per valorizzare la fotografia vernacolare come patrimonio culturale e memoria collettiva esportando il know how dell’ICCD, rileggere il territorio attraverso nuove campagne fotografiche, attivare processi di sviluppo territoriale: questi gli obiettivi del progetto “Archivio Bellosguardo”.
Il progetto, ideato da Alessandro Imbriaco, è da intendersi come prima tappa di un’operazione più ampia che prevede la costituzione di un archivio fotografico del Cilento, replicando l’esperienza di Bellosguardo (Comune della Provincia di Salerno, situato all’interno del Parco) in altri paesi i cui patrimoni sommersi e preziosi vanno pertanto salvaguardati e valorizzati.
La mostra, presentata in anteprima a Bellosguardo e ora in mostra all’ICCD (8 novembre 2019 – 24 gennaio 2020) , si articola in due momenti espositivi: la sezione “fotografie di famiglia”, curata da Benedetta Cestelli Guidi con Martina Alessandrini, realizzata con le fotografie degli abitanti di Bellosguardo e la sezione “produzione contemporanea” a cura di Francesca Fabiani, che restituisce l’esito delle campagne condotte sul territorio dai 5 fotografi emergenti ospitati in residenza: Alessandro Coco, Valerio Morreale, Nunzia Pallante, Mattia Panunzio e Sarah Wiedmann.
Sottraendo le fotografie di famiglia alla dispersione e all’oblio, si è riconosciuta loro la valenza storica e documentaristica all’interno di una zona oggetto di notevoli cambiamenti, mentre lo sguardo sul territorio dei cinque fotografi invitati, ha offerto punti di vista inediti attraverso un linguaggio fotografico aggiornato.
La fotografia – sia storica che contemporanea - si pone dunque come strumento di comprensione della società e del contesto architettonico e naturalistico, consentendo di ripercorrere pratiche e abitudini della popolazione nel corso di oltre un secolo e di tracciare con nuovi sguardi la mutata conformazione del territorio.
Inoltre, una selezione di immagini delle campagne fotografiche entrerà a far parte delle collezioni di fotografia contemporanea dell’ICCD.
L’ICCD, istituzione pubblica di riferimento per la fotografia con particolare attenzione alle dinamiche del territorio, ha sostenuto il progetto operando fattivamente nel luogo, interagendo con la popolazione, prestando il suo consolidato know how per l’attività di digitalizzazione e archiviazione e svolgendo un ruolo di collettore tra i promotori, i fotografi e i partner istituzionali.
In collaborazione con: Associazione Rehub Alburni e Comune di Bellosguardo
Ingresso libero fino a esaurimento posti
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ICCD_Archivio_Bellosguardo_20191108_Cartella_stampa [pdf 385.6 kb]
Cartella stampa per la mostra Archivio Bellosguardo 20191108