Dialogare con l’imperdibile. Ontologie e grafi di conoscenza per la governance dei dati sul patrimonio culturale: pubblicati gli atti della giornata di studio

Pubblicato il 07/01/2024

Argomento Catalogazione

ICCD ha intrapreso da tempo un'azione di rinnovamento del sistema di catalogazione e intende coinvolgere la comunità degli specialisti per costruire un sistema che risponda alle esigenze di un pubblico sempre più vasto di fruitori e che possa costituire un efficace strumento di conoscenza e tutela del patrimonio.

In linea con questo proposito, a dicembre scorso si è tenuta la Giornata di studio dal titolo “Dialogare con l’imperdibile. Ontologie e grafi di conoscenza per la governance dei dati sul patrimonio culturale”, organizzata dall'ICCD e dall’Università di Bologna che ha ospitato l’evento.

La giornata ha avuto il proposito di raccontare le evoluzioni del Catalogo generale dei beni culturali nella direzione di un grafo della conoscenza del patrimonio culturale e si è articolata in due sessioni principali:

- Una sessione dedicata ai beni architettonici e ai principali progetti di standardizzazione terminologica, di intelligenza artificiale e modellazione 3D, ala quale sono intervenuti sono intervenuti: Carlo Birrozzi (ICCD), Valentina Presutti (Università di Bologna), Margherita Porena (ISTC CNR), Maria Chiara Frangipane (ISTC CNR), Alberto Grimoldi (Politecnico di Milano), Sara D’Abate (Università Roma Tre), Elisabetta Pallottino (Università Roma Tre), Paola Porretta (Università Roma Tre), Fabio D’amore (ISTC CNR), Marco Medici (Università di Ferrara).

- La poster session ha invece ospitato i più interessanti casi, a livello nazionale e internazionale, di riuso delle ontologie di ArCo nella prospettiva di una sempre maggiore connessione e arricchimento dei dati sul patrimonio a cui hanno preso parte Aldo Gangemi (Università di Bologna - ISTC CNR) in qualità di moderatore, Francesca Tomasi (Università di Bologna), Chiara Veninata (Ministero della Cultura), Guido Vetere (Università G. Marconi / Isagog srl), Emanuel Demetrescu (ISPC CNR).

La giornata si è conclusa con un dialogo tra esperti sul ruolo delle ontologie e dei grafi di conoscenza per la governance dei dati sul patrimonio culturale.

 

Riportiamo i link ai video della Prima sessione e della Seconda sessione pubblicati sul Canale YouTube ICCD.

A seguire l’elenco e i file dei poster presentati:

Il Portale delle fonti per la storia della Repubblica italiana (Alessandro Russo, Giorgia Lodi - CNR)

Il Museo della Scienza Leonardo da Vinci (Ida Morisetti, Laura Ronzon)

Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza (Angela Saviori, Gaia Cugini)

“Quale Barocco?” - Fondazione 1563 (Elisabetta Ballaira, Francesca Bocasso)

Publifoto (Federica Brambilla)

Linked open data per il patrimonio culturale (Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna) (Francesca Ricci)

I Linked Open Data del Comune di Firenze (Emanuele Geri)

“LET-Mi" - Comune di Milano (Elisa Bellistri, Liù Palmieri)

Polifonia: ontologie e knowledge graph del patrimonio musicale europeo (Nicolas Lazzari, Arianna Graciotti, Valentina Presutti - Università di Bologna)

SPICE Ontology Network: Social cohesion, Participation, and Inclusion through Cultural Engagement (Aldo Gangemi - Università di Bologna)

"4CH” (Marco Medici - Università di Ferrara)

Il progetto Linked Open Data della Regione Lombardia: l’uso di ArCo2 per i beni architetturali (Maria Chiara Frangipane - ISTC CNR, Giorgia Lodi - BUP srl)