ICCD vince il PAC2024 con il Progetto "Sommersi salvati" di Silvia Camporesi
Pubblicato il 12/08/2024
Argomento Fotografia
L'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) è tra i vincitori del PAC2024 - Piano per l'Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, per l'acquisizione, la produzione e la valorizzazione delle opere d'arte contemporanea destinate al patrimonio pubblico italiano, con il progetto "Sommersi salvati" di Silvia Camporesi, curato da Alessandro Coco.
Il progetto rappresenta una significativa testimonianza artistica e documentale dell'alluvione che ha colpito la Romagna nel 2023. Silvia Camporesi ha trascorso un mese fotografando quotidianamente le conseguenze della catastrofe: i volti dei soccorritori, lo stato dei luoghi, le strade invase dai detriti e il lento processo di ripristino. L'opera si compone di cento fotografie che catturano l'essenza di questa tragedia, considerata la più costosa nella storia italiana e tra le tre peggiori al mondo nel 2023.
"Sommersi salvati" arricchirà le collezioni fotografiche dell’ICCD, enfatizzando temi cruciali come la documentazione del territorio e delle sue fragilità, nonché la sensibilizzazione sui cambiamenti climatici.
Secondo Carlo Birrozzi, Direttore dell’ICCD: "Le fotografie di Silvia Camporesi non solo documentano i danni delle inondazioni, ma invitano anche alla riflessione sulle cause di tali eventi e sulle implicazioni del cambiamento climatico. Questo progetto rappresenta un'importante risorsa educativa e un potente strumento di sensibilizzazione."
Le immagini saranno acquisite in formato analogico e digitale e saranno rese disponibili attraverso la pubblicazione di un libro e la creazione di una piattaforma digitale di consultazione accessibile tramite il portale delle collezioni fotografiche del MiC (fotografia.cultura.gov.it), che permetterà agli utenti di consultare il progetto ""Sommersi Salvati"" in modo innovativo e coinvolgente. Questo approccio multicanale garantirà un'ampia diffusione e l’accessibilità dell'opera, contribuendo a educare e sensibilizzare il pubblico sui temi ambientali e della resilienza del territorio.